Nicole Neumarker è EVP per lo Sviluppo e l'Innovazione di Cotiviti, una società leader nel settore delle soluzioni sanitarie e dell'analisi dei dati.
Da decenni, è in corso una battaglia tra i dipartimenti IT e gli utenti aziendali, una battaglia tra il controllo centralizzato e l'autonomia individuale.
Negli anni '80 e '90, mentre i mainframe centralizzati lasciavano spazio alle architetture client-server, sono emersi i "power user" che non facevano parte del personale tecnico, ma che potevano imparare l'HTML e costruire le proprie intranet o siti web, approfondire le funzionalità avanzate di Excel o utilizzare software preconfezionati per i propri dipartimenti. Questi utenti aziendali esperti in tecnologia hanno iniziato a sviluppare soluzioni creative e innovazioni utili per i loro team, che spesso hanno avuto un impatto molto positivo sulla produttività.
Tuttavia, man mano che questi progetti si sono moltiplicati e invecchiati, è diventato evidente che comportavano un onere insostenibile in termini di formazione, supporto, aggiornamenti e conformità, che gravava pesantemente sui dipartimenti IT. Le organizzazioni hanno iniziato a stabilire regole molto più stringenti per l'introduzione di nuove tecnologie e software nell'organizzazione, con il reparto IT che assumeva il ruolo di arbitro finale per decidere quali soluzioni, se del caso, implementare. Si è instaurata una "cultura del controllo" nel settore IT che, in alcuni casi, si è concentrata meno sulla sicurezza e l'efficienza e più sulla protezione dell'"impero" IT e dei relativi budget associati.
Proiettiamoci al 2022. Una nuova generazione di soluzioni low-code è emersa e ha il potenziale per offrire ai dipartimenti IT e agli utenti avanzati dell'organizzazione il meglio di entrambi i mondi: gli utenti diventano in grado di ottimizzare la produttività e l'efficienza nel loro ambito di influenza, mentre i team IT mantengono un certo livello di controllo nell'intera azienda.
Ma sfruttare le soluzioni low-code per migliorare le prestazioni e ridurre il burnout, una sfida in numerosi settori, compreso quello sanitario, richiede ai leader di sentirsi a proprio agio nell'essere a disagio, di rinunciare ai tradizionali livelli di controllo IT a favore di efficienza, innovazione e soddisfazione degli utenti.
Costruire un Approccio a Basso Rischio per il Low Code
L'urgenza delle sfide che affronta l'attuale forza lavoro, dalla carenza di manodopera alle pressioni sui costi in un contesto inflazionistico, richiede alle aziende di essere agili e rapide nell'individuare opportunità per rafforzare le performance e nell'implementare soluzioni utili. Le soluzioni low-code offrono un forte potenziale come "eliminatrici di inefficienze" per le organizzazioni, permettendo agli utenti di concentrarsi sulle attività in cui forniscono un valore critico e automatizzando gli step intermedi. Sfruttano il potere della tecnologia e dell'utente per eliminare flussi di lavoro complessi nella parte front-end del business, stabilendo una base di consistenza che aiuta ad eliminare il lavoro ripetitivo e porta a esperienze migliori per dipendenti e clienti.
Viste sotto la giusta prospettiva, le soluzioni low-code rappresentano una situazione vantaggiosa per i team IT e aziendali in un momento in cui le aziende faticano a trovare risorse IT di qualità e allo stesso tempo danno grande importanza alla produttività e al tempo di valore. Possono consentire agli ingegneri IT di concentrarsi su iniziative più gratificanti e di valore superiore che accelerano il progresso dell'azienda, anziché essere intrappolati nella manutenzione di tecnologie obsolete.
Nel frattempo, per gli utenti aziendali che desiderano assumere un ruolo più tecnico ma non hanno la formazione o l'inclinazione per una posizione IT dedicata, la possibilità di acquisire esperienza pratica nelle soluzioni low-code e apportare valore ai propri team aumenta la produttività e la soddisfazione professionale. Un tale passo potrebbe persino essere una "strategia di permanenza" per trattenere i membri del team interessati alla tecnologia.
Considerazioni chiave per i leader IT
Come possono le aziende determinare in modo più efficace dove e quando fornire ai loro utenti avanzati le capacità di sviluppo di app con low-code? Ecco quattro considerazioni per i leader IT.
1. Inizia analizzando i tuoi processi di lavoro.
Esamina i flussi di lavoro nelle aree funzionali chiave e considera come sarebbe lo stato ideale. In quali processi c'è un'eccessiva dipendenza dalle persone e come potrebbero le persone e i sistemi interagire in modo più efficace nel tuo stato ideale? Quali passaggi del processo potrebbero essere eliminati per raggiungere quel obiettivo e quale ruolo, se del caso, potrebbe svolgere la tecnologia nel supportare o guidare il miglioramento? Ad esempio, ispezionando flussi di lavoro complicati e immaginandoli in modo automatizzato, dall'inizio alla fine, le organizzazioni possono sviluppare una migliore comprensione di dove ha senso l'automazione, partendo dai sistemi già in uso. Questo consente ai team IT di concentrare il proprio tempo su piattaforme più grandi e complesse.
2. Valuta dove l'intervento umano fornisce il maggior valore.
Non tutti i processi possono essere automatizzati, ma l'automazione può creare scambi di informazioni o compiti che richiedono l'intervento umano. All'interno dei piani sanitari, le applicazioni di machine learning possono svolgere un ruolo importante nell'individuare potenziali casi di frode, sprechi o abusi, come l'aumento di codifica, che si verifica quando i servizi vengono classificati a livelli di complessità clinica superiori a quelli appropriati per ottenere un tasso di pagamento più elevato. Le funzioni automatizzate possono avvisare gli specialisti della codifica delle irregolarità basandosi sul riconoscimento di modelli. Da lì, queste funzioni possono sollecitare una revisione in tempo reale delle richieste, che è meglio adatta alla valutazione e alla risposta umana.
3. Determina il livello di cambiamento culturale necessario per sostenere un'iniziativa di automazione.
In alcuni casi, questa è la sfida più grande che le organizzazioni affronteranno nell'implementazione di soluzioni low-code per gli utenti avanzati. I dipendenti naturalmente vorranno sapere come la loro posizione nell'azienda sarà influenzata dall'adozione di soluzioni low-code che automatizzano aspetti dei processi di lavoro che in passato erano manuali. I leader devono chiedersi: "Qual è la nostra posizione sulle risorse umane su questo argomento? Abbiamo l'intenzione di contribuire a sviluppare le competenze dei dipendenti in modo che possano passare ad altre categorie di lavoro nel tempo? Ad esempio, il passaggio al cloud creerà la necessità di nuovi tipi di posizioni che alcuni dipendenti esistenti potrebbero ricoprire?"
4. Stabilire un modello di governance per l'adozione delle soluzioni low-code.
Se hai intenzione di avviare l'implementazione di una soluzione low-code per gli utenti avanzati e di estenderla a tutta l'organizzazione, hai bisogno di un modello per determinare come saranno prese le decisioni riguardo all'automazione e agli investimenti, da chi e chi si occuperà del lavoro, le responsabilità di ciascun membro del team di governance e altro ancora. Il modello di governance adeguato aiuta anche a garantire che i progetti intrapresi si integrino con la visione dell'organizzazione sull'automazione e con la sua strategia complessiva.
Esaminando attentamente le opportunità di applicare soluzioni low-code ai processi di lavoro e riconoscendo i cambiamenti culturali che devono avvenire affinché questi sforzi abbiano successo, le organizzazioni possono posizionarsi meglio per muoversi il più lontano e il più rapidamente possibile in un ambiente in continua evoluzione.