Secondo il rapporto Gartner, il 53% degli amministratori delegati afferma che il loro percorso di trasformazione digitale è appena iniziato o non è ancora a metà strada. In questo contesto, le piattaforme low-code possono accelerare questo percorso, fornendo maggiore autonomia ai team aziendali, facilitando la gestione dei team IT e aprendo spazio all'innovazione.
Gli esperti di Liferay, fornitore leader di soluzioni per piattaforme di esperienza digitale (DXP), concordano su questa visione. In una recente intervista, Flávio Moitinho, direttore commerciale di Liferay per l'America Latina, sottolinea come le piattaforme low-code possano trasformare le sfide digitali in vantaggi competitivi, consentendo alle aziende di superare gli ostacoli principali nella loro evoluzione digitale.
Perché le aziende cercano piattaforme low-code?
Flávio Moitinho: Le piattaforme low-code stanno trasformando lo sviluppo del software. Sono una vera e propria rivoluzione per la generazione di valore, in quanto consentono agli utenti con competenze minime di codifica di creare applicazioni attraverso interfacce visive facili da usare. Questi strumenti abbattono le barriere tradizionali e rendono la creazione di applicazioni accessibile a un pubblico più ampio.
Quali sono i principali vantaggi offerti da queste tecnologie?
Flávio Moitinho: I vantaggi sono molti, ma vorrei sottolinearne quattro in particolare:
Un time-to-market più rapido. Sfruttare le funzionalità low-code è spesso un'alternativa più rapida allo sviluppo tradizionale basato sul codice, soprattutto quando le organizzazioni devono rispondere a requisiti immediati. Ciò può ridurre i tempi di sviluppo rispetto all'utilizzo di un linguaggio di codifica.
Automazione dei processi. Quando si parla di razionalizzazione, è fondamentale cercare modi per automatizzare le attività manuali ripetitive. Con le piattaforme low-code, gli utenti non tecnici possono progettare e implementare automazioni che migliorano l'efficienza dei processi e delle operazioni aziendali.
Prototipazione e proof of concept. Il low-code facilita la prototipazione rapida e il proof-of-concept, consentendo di convalidare le idee, raccogliere feedback e perfezionare i progetti prima di impegnare le risorse per lo sviluppo su larga scala.
Riduzione dei costi. Senza il tempo e le risorse necessarie per organizzare o esternalizzare un grande team di sviluppatori, le aziende possono risparmiare sui costi operativi ottimizzando il processo di sviluppo. Inoltre, le soluzioni low-code o no-code semplificano la manutenzione e gli aggiornamenti, riducendo al minimo le spese correnti associate a un'applicazione personalizzata.
Quali tipi di soluzioni stanno creando le aziende con il low-code?
Flávio Moitinho: Sebbene le funzionalità delle piattaforme low-code/no-code varino da un fornitore all'altro, le aziende le utilizzano spesso per creare soluzioni end-to-end in diverse aree, quali:
- Landing page per attrarre e fidelizzare nuovi clienti.
- Sistemi di gestione dei contenuti (CMS) per mantenere e aggiornare i contenuti digitali.
- Flussi di lavoro di approvazione necessari per approvare un ordine di acquisto.
- Moduli per la raccolta di dati chiave, come le informazioni sui nuovi assunti.
Il low-code può essere utilizzato anche per assistere e accelerare lo sviluppo di soluzioni più personalizzate. Ad esempio, potrebbe non essere possibile sviluppare un portale clienti utilizzando solo le funzionalità low-code, ma queste possono essere sfruttate per creare elementi specifici, come moduli di richiesta e flussi di lavoro di contatto.
Quali sfide presenta questo tipo di tecnologia?
Flávio Moitinho: Sebbene le piattaforme low-code e no-code offrano molti vantaggi, presentano anche alcune sfide.
L'apertura delle porte che consentono a qualsiasi utente di diventare un “cittadino sviluppatore” può generare alcuni inconvenienti:
- Un afflusso di applicazioni e soluzioni che possono sovrapporsi l'una all'altra e non funzionare bene tra loro o con lo strumento tecnologico esistente.
- Mancanza di unificazione dell'esperienza tra le diverse soluzioni create da più utenti.
- Ulteriori complicazioni quando è necessario un codice personalizzato.
Queste sfide possono essere evitate lavorando con una piattaforma di esperienza digitale avanzata che sfrutta le funzionalità low-code come Liferay DXP, che combina solidi strumenti di integrazione e funzionalità di governance. Ciò garantisce che tutti gli sviluppi applicativi siano sottoposti a un processo di approvazione strutturato per mantenere elevati standard di qualità, sicurezza e conformità in tutta l'azienda.
Informazioni su Liferay
Liferay aiuta le organizzazioni ad affrontare il loro futuro costruendo e gestendo soluzioni scalabili sulla flessibile Digital Experience Platform (DXP). Migliaia di aziende in tutto il mondo e in diversi settori si affidano alla Digital Experience Platform (DXP) open-source di Liferay per lo sviluppo di siti web aziendali, e-commerce, portali per i clienti, intranet e altro ancora. Scoprite come possiamo usare la tecnologia per cambiare il mondo insieme su liferay.com.