di Simon Bisson
Microsoft sta iniziando a definire una filosofia di sviluppo per la sua Power Platform, e a fornire gli strumenti necessari per sostenerla.
Power Platform di Microsoft raggruppa i suoi strumenti a low/no-code come parte di una struttura di applicazioni aziendali. Le applicazioni possono essere costruite da chiunque, dagli utenti aziendali agli sviluppatori professionisti, mescolando le competenze di coloro che hanno bisogno delle applicazioni con quelle di chi le costruisce e le mantiene.
In molte aziende, Power Platform è diventato uno strumento importante, non solo per costruire interfacce personalizzate per applicazioni line-of-business, ma anche per l'automazione dei processi robotici. E con gli strumenti desktop di Power Automate in bundle come parte di Windows 11, i flussi stanno per diventare parte dell'informatica quotidiana di tutti.
Recentemente abbiamo visto Power Platform trovare un nuovo ruolo come strumento di risposta rapida per lo sviluppo di applicazioni, riunendo team interorganizzativi per costruire e mantenere applicazioni che riempiono improvvisi buchi nelle capacità di servizio - specialmente durante la pandemia COVID-19. Questo approccio ha permesso ai servizi sanitari del Regno Unito di sviluppare e distribuire rapidamente sistemi di prenotazione dei vaccini, utilizzando Power Platform come collante per collegare tra loro sistemi disparati, avvolgendoli in una serie di nuovi processi aziendali.
Inserisci il Fusion Team
Microsoft chiama questi team interdisciplinari e interorganizzativi "Fusion Team". È un nome che ha un senso, basandosi su un mix di competenze per fornire risultati rapidamente. Riunendo diversi ruoli per realizzare un progetto specifico, le aziende possono trarre vantaggio da tutte queste competenze per colmare le lacune delle app e aggiungere automazione ai flussi di lavoro complessi, semplificando i compiti.
Gli sviluppatori aziendali tradizionali capiscono i vari servizi che alimentano un'azienda, dalle sue reti alle sue API. Nel frattempo, gli analisti di business capiscono come utilizzare i dati in quei sistemi per fornire intuizioni profonde sul business, lavorando con i data scientist per costruire e condividere sistemi di apprendimento automatico che si basano su quei dati. Sul desktop, gli utenti che lavorano come citizen developer sanno di quali informazioni hanno bisogno per fare il loro lavoro nel modo più efficace, e come devono usarle.
Se tornate alle definizioni tradizionali del ciclo di vita dello sviluppo del software, non sarete sorpresi di vederne tutti gli aspetti. Ciò che i Fusion Team fanno è iniziare il processo di formalizzazione delle tecniche di sviluppo di applicazioni non tradizionali -- mantenendo ciò che c'è di meglio, mentre ci si assicura che il codice che producono sia sicuro e ben gestito. Non significa che ci sia più burocrazia o che lo sviluppo sia più lento; il processo rimane guidato dall'utente ed è ancora veloce. Solo che ora le app di Power Platform non rischiano di sovraccaricare i sistemi interni o di perdere informazioni, e possono sopravvivere a uno sviluppatore che lascia l'azienda.
Strumenti per i team
Un aspetto dell'approccio di Fusion Teams sono i nuovi strumenti per gli sviluppatori professionisti e i professionisti IT, compresa l'integrazione con Visual Studio e Visual Studio Code. Il cuore di questo lato del modello di sviluppo di Teams è il nuovo linguaggio PowerFX, che si basa sul linguaggio delle formule di Excel e si fonde con un linguaggio di query simile a SQL. PowerFX permette di esportare sia i disegni che le formule di Power Apps come codice, pronto per l'uso nei repository di codice esistenti, così i team IT possono gestire le interfacce utente di Power Platform insieme alle loro applicazioni line-of-business.
Microsoft ha consegnato un nuovo strumento di linea di comando Power Platform, che può essere utilizzato dal terminale di Windows o dai terminali nelle sue piattaforme di sviluppo. La CLI di Power Platform può essere usata per impacchettare le app pronte all'uso, così come per estrarre il codice per i test. Un vantaggio di questo approccio è che un utente che costruisce la propria applicazione in Power Apps può passarla ad uno sviluppatore di database per aiutarlo nella progettazione delle query. Il codice può essere modificato, per esempio, in Visual Studio Code, prima di essere restituito con una query pronta all'uso.
I team di fusione non vogliono costringere tutti ad usare un minimo comune denominatore di strumenti; vogliono costruire e condividere il codice negli strumenti che si usano di più. Integrare la Power Platform con strumenti di sviluppo familiari ha molto senso qui, e mentre attualmente solo Power Apps è supportato, è facile immaginare una qualche forma di linguaggio di descrizione del flusso di lavoro per Power Automate che permetterà agli sviluppatori di scrivere e modificare i flussi e configurare i connettori direttamente. Dopo tutto, ci sono già strumenti che possono pubblicare nuove API su Azure API Management non appena costruite.
Gestire lo sviluppo di Power Platform in team
Se avete intenzione di utilizzare questi metodi e strumenti, dovrete pensare a come gestire le vostre nuove applicazioni e a come lavorare con i sistemi line-of-business e i vostri dati. Gestire efficacemente Power Platform richiede l'implementazione di un'ampia serie di controlli di accesso basati sui ruoli (RBAC) in tutta la vostra organizzazione. Si tratta di un approccio che comporta tutto, dal controllo dell'accesso ai dati all'implementazione di strumenti di gestione delle API per garantire che i servizi e le prestazioni non siano accessibili in modo improprio.
Un imminente aggiornamento del centro amministrativo di Power Platform porta i controlli RBAC in un unico luogo centrale, permettendo agli amministratori di concentrarsi sulla gestione delle autorizzazioni degli utenti e sull'impostazione dei ruoli appropriati senza dover passare da un'interfaccia di gestione all'altra. Avere tutti questi strumenti in un unico pannello di vetro riduce il rischio di perdere qualcosa, bloccare gli utenti dal lavoro o dare loro troppo accesso alle informazioni sensibili.
I nuovi strumenti lavorano con la piattaforma di dati Dataverse di Power Platform, oltre a integrarsi con Azure Active Directory per fornire controlli per Azure, Microsoft 365 e qualsiasi altra piattaforma gestita da AAD. Al centro di questo approccio ci sono le identità degli utenti, con AD che fornisce una forte gestione delle identità. Se state usando Power Platform e Microsoft 365, allora è probabile che stiate già usando AAD, quindi questo non dovrebbe essere un cambiamento significativo per i compiti dell'amministratore.
Ciò che rende implicita la necessità di un gruppo specifico di amministratori di Power Platform all'interno del vostro team operativo. Quello che è iniziato come un modo per gli utenti di costruire piccole applicazioni per grattare i loro pruriti, automatizzando i propri flussi di lavoro, è diventato uno strumento che viene utilizzato in tutte le organizzazioni con applicazioni che sono diventate critiche per il business. Non è sorprendente che ora richieda i propri amministratori; uno strumento che ha dimostrato il suo valore eseguendo programmi di vaccinazione durante la pandemia di COVID è molto più di un kit di parti utilizzate per applet temporanee.