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Sviluppo di software low-code: Dalla tecnologia di crisi alla tecnologia di base, dice il nuovo sondaggio sponsorizzato da Mendix
Andrei Balan 680

Sviluppo di software low-code: Dalla tecnologia di crisi alla tecnologia di base, dice il nuovo sondaggio sponsorizzato da Mendix

I leader aziendali prevedono che il Low-Code supererà la programmazione tradizionale entro il 2024

I leader aziendali prevedono che il Low-Code supererà la programmazione tradizionale entro il 2024

  • L'adozione del low-code è passata dal 77% nel 2021 al 94% nel "Mendix 2022 State of Low-Code in Key Verticals", tra cui i servizi finanziari, le assicurazioni, il retail, il settore pubblico e la produzione.
  • Il 69% degli intervistati ha dichiarato che il low-code si è evoluto da una tecnologia di crisi a una tecnologia di base
  • Un'azienda su nove sarebbe fallita durante la pandemia se non avesse apportato cambiamenti tecnologici, tra cui il low-code.
  • Quasi il 40% degli intervistati utilizza il low-code per soluzioni mission-critical

BOSTON - 29 settembre 2022 - Mendix, azienda di Siemens e leader globale nello sviluppo di applicazioni aziendali moderne, ha annunciato oggi i risultati dell'indagine "2022 State of Low-Code in Key Verticals", da cui emerge che la maggior parte delle organizzazioni prevede di utilizzare il low-code più della programmazione tradizionale entro il 2024. In linea con ciò, Gartner stima che, entro il 2025, il 70% delle applicazioni sviluppate dalle aziende sarà realizzato con tecnologie low-code o no-code, rispetto a meno del 25% nel 2020.

Il rapporto mostra anche che il low-code si è evoluto da una tecnologia di crisi durante la pandemia a una tecnologia di base oggi nel 69% delle organizzazioni intervistate. Quasi tutte le aziende (94%) utilizzano il low-code, rispetto al 77% del 2021.

L'indagine, commissionata da Mendix e condotta dalla società di consulenza Reputation Leaders, raccoglie le esperienze, le osservazioni e le opinioni dei leader aziendali di Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti che operano nei settori bancario, dei servizi finanziari, delle assicurazioni, del settore pubblico, della produzione industriale e della vendita al dettaglio. Il sondaggio è stato condotto dall'8 al 20 giugno 2022.

"Il modo in cui gestiamo le nostre attività è cambiato radicalmente negli ultimi due anni. È ormai assolutamente fondamentale digitalizzare le operazioni e coinvolgere clienti e dipendenti attraverso modalità e punti di contatto diversi", ha dichiarato Tim Srock, CEO di Mendix. "Allo stesso tempo, la crescente complessità della tecnologia e l'accelerazione della velocità del business rendono necessario l'uso del low-code per garantire che la fornitura di valore aziendale sia tecnologicamente possibile e possa essere realizzata in modo rapido e agile."

Le Tendenze Generali

Le aziende di oggi utilizzano il low-code come base per la trasformazione digitale. Poiché tali acquisti tecnologici sono considerati strategici, sono ora guidati dalla C-suite, compresi CEO, CIO e Chief Digital Officer. Circa il 70% degli intervistati considera il low-code una parte fondamentale della propria attività.

Se le aziende intervistate non avessero fatto un salto tecnologico durante la pandemia, una su nove ha dichiarato che la propria azienda avrebbe chiuso perché avrebbe perso clienti, subito danni alla reputazione, aumentato i prezzi, perso fatturato o licenziato il personale.

Tra tutte le aziende che hanno utilizzato il low-code durante la pandemia, le priorità hanno continuato a cambiare con il mutare delle condizioni macroeconomiche e delle aspettative dei clienti. Nel 2021, il low-code è stato adottato per la collaborazione, la riduzione dei costi e la velocità.

Ora, nel 2022, il low-code sta accelerando lo sviluppo di portali per i clienti, applicazioni per la produttività e software di livello aziendale. Gli obiettivi attuali sono ottenere una maggiore agilità aziendale, facilitare l'adozione delle tecnologie e integrare la sicurezza nelle applicazioni fin dall'inizio. Quattro su dieci utilizzano il low-code per applicazioni mission-critical.

"La maggior parte delle aziende leader, indipendentemente dal settore, sta utilizzando il low-code per fornire esperienze digitali di qualità superiore, migliorare l'automazione del back-end e aumentare l'agilità complessiva del business", ha dichiarato Ron Wellman, responsabile del settore cloud di Mendix. "Hanno bisogno di una piattaforma low-code che supporti il cambiamento rapido, la collaborazione tra business e IT, il rinnovamento del legacy e l'evoluzione delle aspettative di clienti e dipendenti. Per accelerare la fornitura di valore ai nostri clienti, abbiamo creato ecosistemi specifici per i settori verticali chiave con partner di integrazione leader del settore e sviluppatori di soluzioni ISV per popolare il marketplace Mendix con ulteriori modelli personalizzabili, connettori e soluzioni, come ad esempio per l'automazione della sottoscrizione nelle assicurazioni, l'onboarding istituzionale nel settore bancario e lo scambio di turni nel settore della vendita al dettaglio."

Il Low-Code si sta spostando da un ruolo di supporto a un ruolo di primo piano in azienda

Durante la pandemia, i produttori hanno utilizzato il low-code per connettersi ai dispositivi periferici e per supportare la logistica e la valutazione della qualità. Ora, le maggiori esigenze percepite per il low-code sono l'IT (50%), l'ingegneria di produzione (43%), la progettazione dei prodotti e il controllo qualità. Il low-code viene utilizzato anche per migliorare la collaborazione tra più settori, discipline e aree geografiche, nonché per connettersi e accedere a trasporti e fornitori (64%). Un obiettivo primario è quello di utilizzare il low-code per creare un ponte tra IT e OT.

Alcuni lo utilizzano per sostituire i sistemi legacy di origine interna relativi alla qualità o ai processi di produzione, e molti lo usano per mitigare i problemi della catena di approvvigionamento. Non sorprende che quasi un terzo degli intervistati dichiari di essere frustrato dai sistemi legacy della propria azienda, motivo per cui il 39% richiede la prova che il low-code si integrerà con essi. La maggioranza (63%) ha utilizzato il low-code per semplificare i problemi legati a trasporti, logistica e supply chain.

I due principali vantaggi percepiti dal low-code nel settore manifatturiero sono una migliore visibilità dei processi in tempo reale (39%) e una migliore visibilità dei dati in tempo reale (38%). L'integrazione dei dati contribuisce a facilitare questi vantaggi. Inoltre, consente la condivisione dei dati al di fuori della progettazione, il miglioramento delle offerte contrattuali e la creazione di applicazioni mobile e di flusso di lavoro. Le due sfide principali per il settore manifatturiero sono la modernizzazione dell'IT legacy e il monitoraggio della produzione, entrambe al 32%.

Attualmente, i tre principali casi d'uso per la produzione sono le applicazioni di condivisione peer-to-peer, la connettività con i dispositivi dell'officina e la connettività con il software commerciale esistente. Per il futuro, gli intervistati vogliono più modelli di app specifiche per la produzione. Vogliono inoltre rendere accessibili in mobilità i sistemi legacy e integrare il low-code e le sue capacità di intelligenza artificiale con l'IoT per la produzione intelligente.

Le società finanziarie, bancarie e assicurative stanno automatizzando i servizi di quotazione e semplificando i processi

Le fintech e le insurtech stavano già sconvolgendo gli operatori storici prima dell'arrivo della pandemia e, nel 2020, le organizzazioni tradizionali non avevano altra scelta che diventare digital-first solo per mantenere la loro base di clienti. Il low-code ha svolto un ruolo fondamentale nel fare il salto. Ora il low-code viene utilizzato nel back-end per migliorare l'efficienza interna e nel front-end per offrire una migliore esperienza ai clienti.

I tre principali vantaggi percepiti in questi settori sono l'automazione dei preventivi (60%), la standardizzazione e la semplificazione del processo di acquisto (55%) e la fornitura di un servizio clienti migliore (50%). Nel frattempo, l'integrazione dei dati contribuisce a migliorare l'efficienza interna e l'esperienza dei clienti per circa due terzi degli intervistati.

Nel 2022, le società finanziarie, bancarie e assicurative utilizzano il low-code per creare applicazioni sicure ed economiche e per accelerare ulteriormente lo sviluppo del software.

Gli enti pubblici danno priorità all'efficienza dei processi e alla cybersecurity

Il settore pubblico fa ancora molto affidamento sui fogli di calcolo, nonostante la natura sempre più digitale della società moderna. Le amministrazioni federali, statali e locali utilizzano fogli di calcolo massicci per gestire le informazioni, anche se sono difficili da mantenere, mancano di versioni e sono obsoleti.

Durante la pandemia, le organizzazioni governative hanno utilizzato principalmente il low-code per creare soluzioni innovative che affrontassero le restrizioni del lock-down. Circa un quarto ha già adottato il low-code e circa la metà sta iniziando o è a metà strada nell'adozione.

La metà degli intervistati del settore pubblico afferma che i principali vantaggi del low-code sono una migliore autenticazione centralizzata e standardizzata dei cittadini, un migliore accesso ai servizi e una migliore pianificazione e gestione del budget e delle risorse fisiche.

Circa tre su dieci affermano che il low-code aiuta le organizzazioni a gestire il crescente volume di dati e potrebbe integrarsi meglio con i dati e i processi rispetto allo sviluppo software tradizionale. La sicurezza informatica è al primo posto, con il 30% che afferma di aspettarsi che il low-code riduca i problemi di sicurezza.

I rivenditori vogliono migliorare l'esperienza dei clienti, l'utilizzo dei dati e l'efficienza interna

Durante la pandemia, i rivenditori hanno dovuto raddoppiare la loro presenza digitale e adottare nuovi modelli di consegna, come il ritiro a domicilio. Oggi i clienti si aspettano un "commercio al dettaglio unificato", che fornisca un'esperienza coerente tra i vari canali, perché sono stanchi di prezzi incoerenti e di sistemi diversi che dicono cose diverse.

I rivenditori stanno cercando di affrontare questi problemi con il low-code, e più di quattro su dieci affermano che i tre principali vantaggi del low-code sono una maggiore collaborazione tra le organizzazioni, il servizio clienti e la sincronizzazione dei dati dei clienti. Più di un terzo (36%) ha dichiarato che il low-code li ha già aiutati a implementare la vendita al dettaglio ibrida, il 32% ha detto che il low-code li ha aiutati con il ritiro degli acquisti digitali, anche se il 53% dice che hanno bisogno di una migliore integrazione dei fornitori.

Sebbene i rivenditori considerino il servizio clienti una priorità assoluta, hanno anche bisogno di condividere i dati con i fornitori in modo da consentire una gestione accurata e in tempo reale delle scorte per ridurre la frustrazione dei clienti e preservare i margini.

"Le organizzazioni si differenziano per l'agilità e la rapidità con cui costruiscono nuove soluzioni digitali che sono uniche per il loro marchio e soddisfano la domanda del mercato, indipendentemente dal punto in cui si trovano nei loro sforzi di modernizzazione. I retailer utilizzano il low-code per digitalizzare i processi e aumentare la collaborazione tra i loro ecosistemi di partner, venditori e fornitori di soluzioni di terze parti per ottenere maggiore visibilità e approfondimenti. Questo è fondamentale per fornire un servizio e un'esperienza eccezionale ai clienti, soprattutto quando i retailer si concentrano sulla personalizzazione delle esperienze in negozio", ha dichiarato Erika Arena, Retail Industry Principal di Mendix. "Una moderna piattaforma di sviluppo applicativa consente alle organizzazioni di creare esperienze unificate estendendo e collegando le soluzioni in tutta l'azienda".

 

A proposito di Mendix

In un mondo digitale, i clienti vogliono che ogni loro esigenza sia soddisfatta, i dipendenti vogliono strumenti migliori per svolgere il loro lavoro e le imprese sanno che una trasformazione digitale radicale è la chiave per la sopravvivenza e il successo. Mendix, un'azienda di Siemens, sta rapidamente diventando il motore del panorama digitale aziendale. La sua piattaforma low-code leader del settore e il suo ecosistema completo integrano le tecnologie più avanzate per supportare soluzioni che aumentano il coinvolgimento, semplificano le operazioni e alleviano gli ostacoli IT. Costruito sui pilastri dell'astrazione, dell'automazione, del cloud e della collaborazione, Mendix aumenta drasticamente la produttività degli sviluppatori e consente a una generazione di sviluppatori " citizen", non troppo tecnici, di creare applicazioni guidate dalla loro particolare esperienza di dominio, facilitata dalle capacità collaborative ingegnerizzate di Mendix e dall'interfaccia visiva intuitiva. Riconosciuta come leader e visionaria dai principali analisti del settore, la piattaforma è cloud-native, aperta, estensibile, agile e collaudata. Dall'intelligenza artificiale alla realtà aumentata, dall'automazione intelligente al mobile nativo, Mendix è la spina dorsale delle imprese digital-first. La piattaforma low-code aziendale Mendix è stata adottata da oltre 4.000 aziende leader in 46 Paesi.

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