Low-Code e Innovazione: Come Trasformare Idee in Risultati Concreti in Tempo Record
L’articolo esplora come il low-code, l’automazione e l’AI possano aiutare le aziende a innovare in modo rapido e scalabile. Vengono affrontate le sfide tipiche dell’innovazione, come la mancanza di tempo e risorse, e proposte soluzioni pratiche, tra cui approcci come XAgile e il Citizen Developer. Infine, sono presentati casi concreti di successo e un invito a intraprendere il cambiamento senza esitazione.
Questa tripletta sta accelerando la trasformazione del settore dei prestiti
Negli ultimi anni, il settore dei prestiti ha subito una trasformazione significativa, guidata dal cambiamento delle aspettative dei consumatori, dall'inasprimento delle normative e dall'agguerrita concorrenza. Le istituzioni finanziarie tradizionali sono ora sottoposte a pressioni per innovare e snellire i processi di prestito, in particolare per quanto riguarda la creazione, l'assistenza e la riscossione dei crediti, mentre le società fintech offrono soluzioni più agili e personalizzate. Nel mezzo di questi cambiamenti, le piattaforme Low-Code, No-Code e Pro-Code (LcNcPc) sono emerse come fattori abilitanti fondamentali, consentendo alle organizzazioni di adattarsi e lanciare rapidamente nuove soluzioni in risposta alle richieste del mercato.
Start-Hub Solutions, La PMI innovativa siciliana presenta la sua piattaforma di sviluppo EVO
Ideata per soddisfare le esigenze delle grandi imprese, EVO automatizza la generazione di codice sorgente necessario per gestire sicurezza, servizi e microservizi. La piattaforma è ideale per aziende medio-grandi che desiderano trasformare applicazioni legacy o sviluppare nuove soluzioni cloud-native, standardizzando e controllando le risorse digitali.
La compilazione di IT Forum elenca le aziende che hanno annunciato nuovi dirigenti e leader questa settimana
Nuovi dirigenti chiave annunciati questa settimana nel settore tecnologico brasiliano, tra cui nomi come Luis Blando di OutSystems e Thiago Pavani di HyWork. Le nomine coprono una vasta gamma di aziende, dall'IT alle comunicazioni e al trasporto merci, riflettendo una tendenza verso l'espansione e la leadership strategica.
Esploriamo le migliori piattaforme AI low-code e no-code del 2024, strumenti innovativi che democratizzano l'accesso all'intelligenza artificiale rendendo possibile la creazione di modelli e applicazioni senza la necessità di scrivere codice.
Gli strumenti di intelligenza artificiale low-code e no-code stanno rivoluzionando la tecnologia, permettendo a chiunque di creare app e modelli di machine learning senza scrivere codice!
La risposta breve: no. La nostra scommessa: l’intelligenza artificiale evolverà rapidamente il set di strumenti low-code e farà crescere il mercato più velocemente.
I TuringBot stanno rapidamente evolvendo il mercato low-code, accelerando l'adozione di queste piattaforme attraverso la generazione di app basate su prompt e migliorando l'esperienza dei citizen developer. La combinazione di IA e low-code non solo facilita lo sviluppo del software, ma incrementa anche la partecipazione di lavoratori non tecnici, rendendo il processo più accessibile e innovativo.
L'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico ottimizzano efficacemente il nostro modo di vivere e lavorare. Grazie a queste tecnologie, possiamo ascoltare playlist personalizzate e utilizzare GPS che ottimizzano i percorsi. L'IA migliora l'efficienza e la personalizzazione delle nostre esperienze quotidiane.
L'era dell'intelligenza artificiale ha rivoluzionato il modo in cui viviamo e lavoriamo, con le piattaforme low-code/no-code che democratizzano lo sviluppo di applicazioni per utenti non tecnici. Tuttavia, l'adozione di queste tecnologie presenta rischi significativi per la sicurezza e la conformità, richiedendo un'attenta gestione e linee guida rigorose per mitigare le vulnerabilità del codice generato dall'IA.
L'adozione dell'IA come parte di una strategia Low-Code sarà il prossimo passo che le aziende potranno compiere per sfruttarne la potenza e ottenere i risultati desiderati.
Lo sviluppo low-code si è affermato come un potente strumento che consente alle organizzazioni di costruire applicazioni in modo rapido ed efficiente, permettendo agli utenti di tutti i livelli di competenza di creare e automatizzare flussi di lavoro, regole e componenti delle app.
Per capire come l'intelligenza artificiale e il low code possano democratizzare il coding, ho parlato con Prasanth Reddy, Senior Director of Product Management di WaveMaker, una piattaforma Java low-code leader che aiuta i professionisti a costruire rapidamente prodotti e applicazioni software moderni, scalabili e sicuri.
La sinergia tra AI e Low Code è trasformativa, in quanto democratizza il coding e amplia gli orizzonti dello sviluppo software. Permette a un gruppo eterogeneo di persone, dagli sviluppatori professionisti agli analisti aziendali, di partecipare e contribuire al processo di sviluppo del software, favorendo in ultima analisi l'innovazione e l'efficienza in vari settori. Secondo una recente indagine di Prosper Insights & Analytics, circa l'8-14% delle persone di tutte le generazioni utilizza ChatGPT per lo sviluppo.
Il movimento low-code/no-code (LC/NC) ha avuto un'impennata negli ultimi anni, promettendo di democratizzare lo sviluppo del software e di consentire ai Citizen Developers di creare applicazioni senza scrivere una sola riga di codice.
Contrariamente a quanto si pensa, le piattaforme LC/NC non sono destinate a sostituire le competenze acquisite con fatica. Rappresentano invece un nuovo modo di pensare che apre interessanti prospettive di crescita e di lavoro di squadra. Avendo lavorato con e su queste piattaforme, temo più l'IA che sostituisce le mie competenze che il movimento LC/NC, semplicemente perché le piattaforme non esisteranno mai senza ingegneri del software in background che ne garantiscano il funzionamento.